Luogo situato nella zona bassa del ramo sinistro lato occidentale raggiungibile tramite la SS340 che costeggia il lago. Comprende le frazioni di: Germanello, Ossana, Soldino, Ticée, e Torriggia, ma è sostanzialmente concentrato nei due principali centri Laglio >>>>
Locarno
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LOCARNO:
Luogo situato nella parte settentrionale del lago Maggiore, sede dell’omonimo distretto del Canton Ticino e collocato tra le Alpi Lepontine e le Prealpi Lombarde occidentali, raggiungibile in automobile dalla strada 13 e dotata di stazione ferroviaria, di aeroporto e linea funicolare.
E’ costituito dalle frazioni di: Brè, Isola Martella, Solduno, Cardada-Colmanicchio, Monda di Contone, Gerre di Sotto, Ponte Brolla-Vattagne.
L’ origine affonda le radici nell’età del bronzo, cui seguono la colonizzazione celtico-ligure e la dominazione romana. Nel Medioevo il possesso viene conteso tra Como e Milano e nel conflitto successivo tra cattolici e riformati la località perde gran parte della sua classe dirigente. Nel XVIII secolo si cominciano a definire i confini con Milano e nel secolo seguente si definirà il Canton Ticino e la sua appartenenza svizzera.
Da vedere sono: il Castello Visconteo, originario del XIII secolo, ma più volte distrutto e ristrutturato, ebbe un ruolo strategico e storico con la firma del “Patto di Locarno”, oggi è sede del Museo civico e archeologico, con una vasta collezione di vetri romani; la Collegiata barocca di sant’Antonio Abate del XIV secolo di cui conserva tuttora la facciata originale, mentre il resto è stato oggetto di rifacimento, anche in stile neoclassico; la chiesa di San Francesco, concepita nel XIV secolo, poi ricostruita parzialmente nel XVI e ampliata nel XVII, e per questo con due diverse sensibilità: rinascimentale e barocca e il contiguo ex convento omonimo; la chiesa barocca di Santa Maria Assunta del XVII secolo vicino al municipio, ricca di decorazioni e affreschi rappresentanti alcuni episodi evangelici, con annessa la cappella di San Germano che conserva le reliquie del santo; sempre lì in zona la chiesa barocca dei Santi Rocco e Sebastiano del XVII secolo, che fu successivamente ricomposta e restaurata; la chiesa di Santa Caterina del XIII secolo, che fu riadattata nel XVII secolo allo stile barocco e si cominciò la costruzione dell’annesso convento, conserva alcuni elementi decorativi notevoli; la chiesa barocca di san Giovanni Battista del XIV secolo a Solduno che ha subito nei secoli molti interventi di modifica; la chiesa barocca della santissima Trinità dei Monti del XVII secolo, che subì alcune modifiche nel XIX secolo; la chiesa organica della Sacra Famiglia del XX secolo, nei pressi dello stadio; Il convento dei Cappuccini e il Monastero di santa Caterina; il gruppo scultoreo in bronzo in Piazza Lanfranchi; il monumento a Pioda in Piazza San Francesco; la necropoli dell’età del ferro e di epoca romana a Solduno; la Ghisla Art Collection, un museo fondazione a cubo rosso comprendente oggetti d’arte moderna e contemporanea, disposti su un edificio antico ristrutturato con finestre murate.
Da citare: la Casorella, un edificio del XVI secolo compreso nel castello visconteo ricco di varie decorazioni e pitture, ora di proprietà comunale; Casa Rusca, una costruzione settecentesca restaurata e sede della pinacoteca comunale; Casa dei Canonici, un edificio barocco del XVII secolo con giardinetto dotato di logge pluridecorato; Palazzo Franzoni del XVII secolo in via Cappuccini; Palazzo Morettini, un edificio neoclassico di forma trapezoidale del XVIII secolo, con dettagli interni neorococò, oggi sede della biblioteca comunale; Casa del Negromante, uno stabile del XV secolo ristrutturato e oggi adibito a spazi commerciali; il palazzo municipale del XVIII secolo e la torre civica del XIV secolo; l’antica casa Franzoni in via Valle Maggia; l’antica casa Orelli, casa Roggero e casa Reschigna; l’ospedale La Carità, che è ospitato da un antico palazzo.
Ogni anno, oltre a numerose altre manifestazioni c’è un film festival internazionale che utilizza la Piazza Grande per la proiezione, una delle più grandi ed estese sale al mondo.
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