DOMASO:

Luogo situato nella parte settentrionale del lago di Como, raggiungibile tramite la SS340dir che lo costeggia. Il paese è collocato alla foce del torrente Livio e interessato dal soffio del vento della Breva, che lo ha reso famoso e frequentato per la pratica del windsurf e della vela, modificandone la sua iniziale origine come comunità di pescatori. Il territorio è composto dal capoluogo in riva al lago e due frazioni Gaggio e Pozzolo. Il centro storico si snoda attraverso l’Antica Via Regina, il principale crocevia commerciale occidentale del lago che collegava Como con la Svizzera. Dalle sue case affrescate e decorate con porte blasonate si diparte un reticolo di piccole vie porticate che salgono verso le montagne.

Da visitare sono: la bella chiesa romanica affrescata di San Bartolomeo ufficialmente del XIII secolo, ma sicuramente adattata ad una precedente struttura di cui si è conservata traccia in alcuni dettagli. E’ stata poi modificata in stile barocco nel XVI secolo eliminandone ogni aspetto antecedente, eccetto qualche particolare tardo-rinascimentale. Il suo complesso ospita, oltre che notevoli lavori di pittura, il sepolcro del governatore Fuentes del seicento e un bassorilievo della “Pietà”; la chiesa barocca sconsacrata di San Giovanni Battista del XII secolo, sorta sul luogo di un’antica cappella, divenne successivamente parte di un convento degli Umiliati che fu poi soppresso e rifondato dai Cappuccini nel XVII secolo; il santuario della Madonna della Neve del ‘600.

Ci sono inoltre Villa Miani dell’ 800 appartenuta all’omonimo generale fascista e Villa Camilla del ‘600, impreziosita con affreschi e immersa in un giardino di Camelie, oggi sede del municipio.

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