GERMIGNAGA:

Luogo situato nella parte orientale del lago Maggiore raggiungibile tramite la SS394 lungo la direttrice NE-SE e la SP69 dalla direzione SO, ai piedi delle Prealpi Varesine e collocato in Valtravaglia. E’ attraversata dalla ferrovia, ma non è dotata di una stazione propria. Comprende le frazioni di: Casa Moro,  Ronchetto, Fornace, Mirandola Nuova, Ronchi.

I primi insediamenti risalgono alla preistoria, fu poi colonizzato dai Romani e conquistato dai Germani. Nel Medioevo fu feudo sotto l’influenza di Milano. 

Da visitare sono: la chiesa barocca di san Rocco del XV secolo, ampliata nel XIX; la chiesa di san Giovanni dell’XI secolo che era sull’area perimetrale di un’antica fortezza, fu ampliata nel XVII; la chiesa di san Carlo a pianta semplice del XVII secolo in posizione dominante nel centro storico; la Bislunga un edificio della ex colonia elioterapica recentemente ristrutturata; la rappresentazione della via Crucis in zona cimitero; il borgo con le sue strade antiche in pavé.

La zona è densa di parchi e alla fonte del torrente Tresa si è formato un isolotto, meta ambita per numerose specie di ittiche e di uccelli.

Pur essendo stata una realtà a vocazione industriale, conserva folclore e tradizioni anche di richiamo turistico.

Contenuti indicativi e salvo errori tipografici, non possono in nessun caso essere considerati quali consigli o indicazioni certe. Pertanto, il titolare di italia1000laghi.eu declina ogni responsabilità diretta o indiretta.

LUINO:

Luogo situato nella parte orientale del lago Maggiore a pochi chilometri dal confine svizzero, raggiungibile dalla SS394 che costeggia il lago o dalla SP6, proveniente da est e dotata di una propria stazione ferroviaria.

E’ costituita da numerose frazioni: Baggiolina, Bonga, Voldomino, Casa Colombaro, Casa Demenech, Casa Donato, Casa Ferrario, Casa Ferrattina, Casa Pozzi, Cascina Pastore, Case Mirabello, Creva, Ronchi, Fornasette, Girasole, Il Gaggio, Il Valdo, La Brughiera, La Speranza, Molino, Monte Bedea, Motte, Pezza, Pezzalunga, Pezze, Pianazzo, Poppino,  Biviglione, Colmegna, Roggiolo, San Pietro, Tecco, Longhirolo, Torretta, Trebedora, Vignone. 

E’ sorto come antico borgo medievale romanico e nel medioevo è stato un territorio conteso tra Como e Milano e per un breve periodo è stato invaso dagli Svizzeri. Tuttavia venne riconquistata dai Visconti e Carlo V d’Asburgo gli conferì una propria autonomia. Durante il risorgimento insorse e aiutò Garibaldi, cui dedicò il suo primo monumento, curiosamente quando il condottiero era ancora vivo.

Da visitare: la chiesa di san Pietro e Paolo del XVII secolo installata su di una precedente costruzione; la chiesa di San Pietro in Campagna dell’XI secolo, di cui la torre romanica rimane l’unico elemento originale; la chiesa di San Giuseppe costruita utilizzando gli altri modelli milanesi del XVII secolo;  il santuario della Madonna del Carmine del XV secolo in stile neoclassico con abbellimenti e arredi apportati successivamente; la chiesa di Santa Caterina a Colmegna del XVI secolo collocata in posizione panoramica e adornata con facciata in stile corinzio; la chiesa di santa Maria Assunta nata come cappella del XIV secolo e divenuta chiesa successivamente; la parrocchia Nostra Signora di Lourdes a Creva del XX secolo in stile Liberty con due torri gemelle accostate alla facciata, posta in posizione dominante e con bella vista sul lago; altro assetto panoramico è della chiesa di Santa Maria Immacolata del XVIII secolo  con sagrato balaustrato che si eleva su via pubblica; la chiesetta della Madonna Addolorata a Pianazzo del XX secolo di aspetto sobrio e rurale; la chiesa della Beata Vergine del Carmine a Longhirolo vicino al confine, di aspetto semplice e basilare, sempre del XX secolo; la piccola chiesetta montana della Madonna del Rosario del XVIII secolo; il museo civico archeo-palentologico.

Da non dimenticare le Serenelle  un luogo attrezzato predisposto in riva al lago per soggiornarvi.

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